[Le esecuzioni di Tebaldini a Padova]

 

 

Mi si ravvisa nello spirito un ricordo personale. Ero nella prima giovinezza, in quel periodo della vita in cui tutto nell’anima si tramuta in sogno. Il bel tempio di Sant’Antonio in quel giorno che sto rievocando, come sempre nel periodo delle feste dedicate al Santo Protettore della città, era stivato di gente. L’altar maggiore di Donatello era stato di recente ripristinato per opera di Camillo Boito; un magnifico organo era stato appena costruito; un mite profumo d’incenso vanito inebriava i sensi e la fantasia. Per la prima volta allora, sotto la direzione di Giovanni Tebaldini, io udii salmodiare melodie gregoriane, modulare musiche del divino Palestrina [Missa Aeterna Christi munera] Orbene la commozione interna che ne provai fu tale che non dimenticherò mai più; fu per me imbevuto fino allora di musica moderna, specie drammatica e strumentale, una vera rivelazione; e ricordo che ricevetti un’impressione così viva, che parevami, mi sia permessa l’immagine, di avere nel mio spirito, come scolpito, lo spirito di quei primi cristiani annientanti la propria individualità nella contemplazione estetica del Divin Redentore. 

Guido Alberto Fano1

 

(stralcio da Nella vita del ritmo, Ed. Ricciardi, Napoli, 1916, pp. 54-55)

 

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1.  Guido Alberto Fano (Padova 1875 – Tauriano di Spilimbergo 1961), studiò pianoforte con Vittorio Orefice e Cesare Pollini, ma Giuseppe Martucci lo volle suo allievo al Conservatorio di Bologna dove si diplomò in composizione. Aiutato dal Martucci e dal Ministro Gianturco, dimorò all’estero ricevendo premi e menzioni onorevoli. È stato docente di pianoforte al Liceo Musicale di Bologna e, dal 1905, direttore del Conservatorio di Parma, dove attese a riforme importanti e a ricostituire la Società di Concerti. Successivamente è stato direttore del Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli e di quello di Palermo. Come pianista ha tenuto applaudite tournées. Ha composto pezzi per pianoforte e pubblicato i libri Pensieri sulla musica (1903) e Nella  vita del ritmo (1916).

 

 

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